Sismabonus per le attività produttive
Se le opere riguardano attività produttive, è possibile ottenere la detrazione del 70% nel limite di spesa dei 96 mila euro – anche senza previa diagnosi del rischio sismico –, se l’intervento è mirato a sanare le tre carenze individuate dalla legge 122/2012 della Regione Emilia Romagna. In particolare se si creano collegamenti “duttili”, cioè non rigidi, tra gli elementi strutturali.
Si tratta di una procedura semplificata prevista dal decreto Sismabonus, che tiene in considerazione l’esperienza del terremoto che si è verificato nel maggio 2012 e che ha colpito principalmente le strutture produttive. Si è visto infatti che la principale causa di crolli e danneggiamenti ai capannoni industriali era imputabile all’assenza di collegamenti efficaci tra gli elementi strutturali.
Il Bonus al 70% si applica come segue:
- la detrazione avviene in 5 anni e non in 10,
- Il tetto di spesa finanziabile è di 96 mila euro per intervento e per ogni unità immobiliare,
- Il beneficio fiscale è stabilito per un periodo pluriennale e scade nel 2021 (era previsto per il quinquennio 2017-2021).
Il Sistema Sismocell
L’installazione di dispositivi 
antisismici Sismocell, prevedendo interventi locali, consente la messa in sicurezza sismica del capannone prefabbricato e permette di accedere all’agevolazione fiscale del 70% della spesa seguendo il metodo semplificato previsto dal decreto “Sismabonus”, senza particolari iter burocratici.
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