Messa in sicurezza sismica di un capannone prefabbricato in Lombardia
L’esperienza del sisma in Emilia del 2012 ha mostrato come anche in una zona classificata a medio rischio sismico come la Lombardia, la sicurezza sismica deve essere una priorità da affrontare per le aziende. In particolare, i capannoni industriali con struttura prefabbricata, che ospitano attività produttive e magazzini, devono essere adeguatamente protetti da possibili eventi sismici. È il caso di un capannone industriale a Liscate, realizzato a fine anni ’70 senza criteri antisismici, quando la zona non era ancora stata classificata come sismica. L’edificio, di 3000 mq, è stato adibito a magazzino e centro logistico per la distribuzione di cavi elettrici. Per garantire la sicurezza dei dipendenti e dei beni aziendali, la struttura è stata sottoposta a un intervento di miglioramento sismico. L’edificio non presentava dettagli antisismici e collegamenti efficaci tra gli elementi prefabbricati di copertura in grado di resistere ed assorbire le azioni sismiche.

I dettagli dell’intervento: dal supporto ai progettisti all’installazione di collegamenti standard
In una prima fase, abbiamo supportato i progettisti nella definizione di dettagli standard di ancoraggio dei sistemi antisismici alla struttura in grado di ottimizzare la soluzione progettuale di intervento. Successivamente, sono stati installati dispositivi antisismici Sismocell con lo scopo di garantire la presenza di vincoli efficaci tra gli elementi prefabbricati di copertura. I dispositivi a fusibile dissipativo Sismocell sono stati installati per il collegamento di tutti i nodi trave – pilastro della struttura, mentre i dispositivi Sismocell Box sono stati installati nella parte perimetrale, nei nodi trave – tegolo di copertura. La pianta molto regolare del capannone prefabbricato e l’assenza di particolari criticità a livello di interferenze hanno permesso l’esecuzione dell’intervento in tempi molto rapidi, circa due settimane, con costi contenuti, rientrando nei massimali di spesa del Sismabonus.



Regolarità strutturale e dispositivi antisismici: la risposta sismica dell’edificio è migliore
La regolarità del capannone e la conseguente standardizzazione dei dettagli dei collegamenti dissipativi sono stati i principali fattori che hanno consentito di velocizzare i tempi ed avere costi d’intervento molto ridotti in termini di incidenza in rapporto alla superficie.
La regolarità della struttura è di notevole importanza per garantire migliori prestazioni in caso di sisma. Un edificio industriale regolare, con pianta rettangolare di dimensioni uniformi e libero sui quattro lati esterni, è in grado di distribuire meglio le forze sismiche, riducendo il rischio di crolli o danni ingenti. L’installazione di dispositivi Sismocell ha permesso di aumentare la sicurezza del capannone industriale eliminando le principali vulnerabilità e migliorando la risposta sismica della struttura.
L’intervento di miglioramento sismico eseguito sul capannone industriale della provincia di Milano è un esempio di come sia possibile rendere più sicuri gli edifici industriali, anche in tempi brevi e con costi contenuti, usufruendo degli incentivi fiscali del Sismabonus.
Interventi antisismici realizzati per la riduzione del rischio sismico
- Collegamenti dissipativi trave-pilastro mediante dispositivi a fusibile dissipativo Sismocell
- Collegamenti dissipativi tegoli di copertura-trave mediante dispositivi a fusibile dissipativo Sismocell Box