Il terremoto
Dopo le prime scosse accadute nel pomeriggio e nella serata del 14 gennaio causando danni limitati, un terremoto di magnitudo pari a 6.3 della scala Richter alle 3.01 del mattino del 15 gennaio 1968 si abbatté su un’area fra le province di Agrigento, Trapani e Palermo più nota come valle del Belice. Completamente distrutti i paesi di: Gibellina, Montevago, Salaparuta e Poggioreale. Morirono 400 persone . Fu una tragedia di proporzioni immani. L’Unità titolo così:
La ricostruzione
Oggi il bilancio di una ricostruzione lacunosa e fatta di progetti pensati per molti ma poi utilizzati da pochi abitanti. Impossibile ricavare numeri certi. Solo fino al 1990 gli stanziamenti ammontavano circa 4 miliardi di Euro. In questa somma sono contabilizzati anche i costi per le molteplici infrastrutture destinate all’intera Sicilia Occidentale.
La presenza della mafia fu costante, le scelte basate su criteri discutibili. La ricostruzione è terminata ma i paesi colpiti dal sisma si sono svuotati. Molti centri furono ricostruiti altrove.